Da migliaia di anni è impiegato sia come alimento sia come medicinale ed è oggi uno degli ingredienti più tipici della cucina mediterranea. In questo articolo scopriremo le origini dell’aglio.
La storia
L’aglio ha origine nell’Asia Centrale e grazie alla sua facilità di coltivazione si diffuse nel resto del mondo diventando un ingrediente fondamentale in molte pietanze. Non solo, era utilizzato anche come medicinale infatti l’aglio contiene “allicina”: un composto con numerose proprietà antibatteriche e antimicrobiche. È adatto per essere utilizzato come antibiotico naturale e come rimedio per le infezioni respiratorie.
Nell’antica Grecia i comandanti sfamavano i soldati con grandi quantità d’aglio prima della battaglia perché si credeva che fosse un concentrato di potenza ed energia. In più i greci lo posizionavano agli incroci stradali come offerta alla Dea Ecate. Un interessante curiosità riguarda Ippocrate, maestro di medicina di Atene, che citava l’aglio come rimedio contro i parassiti intestinali e come diuretico.
Per i Romani, invece, la pianta d’aglio era sacra a Cerere (dea della fertilità) e veniva mangiata in grandi quantità durante i banchetti. Il botanico e farmacologo Dioscoride lo raccomandava per le coliche, il mal di mare e per regolarizzare il ciclo mestruale.
Nel mondo antico l’aglio era apprezzato anche per le sue facoltà magiche e protettive, come in Egitto dove sono state ritrovate delle prescrizioni terapeutiche. Era ritenuto efficace per esempio contro il morso dei serpenti, infatti per fermare la febbre si applicava sulla ferita una pasta composta da aglio e pane. Inoltre, teneva lontane le ombre dei morti perché si credeva che entrassero la notte nelle case per portar via i neonati. La credenza di doti magiche e protettive ricade sull’odore sgradevole che emette l’alimento e anche sul suo sapore pungente.
Visita il nostro sito per tenerti aggiornato sul mondo alimentare!
Le Conserve di Nonna Tina è un’azienda riconosciuta sul mercato nazionale come marchio di qualità e offre una grande varietà di prodotti.
