Il miele da sempre costituisce un prodotto importante per l’alimentazione dell’uomo. In questo articolo scopriremo le caratteristiche e le proprietà del miele di tiglio.
Tiglio: pianta storica
Nell’antichità le popolazioni nordiche consideravano il tiglio una pianta sacra. Infatti, veniva venerato nelle cerimonie e nei rituali e considerato un simbolo di longevità.
È una pianta diffusa in tutta Europa ed è molto usata in fitoterapia. Il tiglio fa parte della famiglia delle Tiliaceae ed è una pianta che vive oltre i 250 anni, esistono addirittura alcuni esemplari con più di 1000 anni. Può raggiungere altezze considerevoli (dai 20 ai 40 metri) ed è subito riconoscibile grazie ai fiori bianchi tendenti al giallo dall’intenso e gradevole profumo.
I fiori e le foglie sono le parti più utilizzate in quanto sono ricche di flavonoidi, tannini, oli essenziali e cumarine. Tali sostanze sembrano essere utili nella cura di mal di testa, insonnia, tachicardia, ansia e stress.
Proprietà e benefici del miele di tiglio
È un prodotto che può variare in base alla zona di raccolta: il tiglio di montagna ha un sapore più delicato, mentre quello di pianura ha una nota più pesante. Alla vista il colore del miele è ambrato chiaro da liquido e avorio-beige da cristallizzato.
Fruttosio e glucosio sono presenti in grande quantità, ma questo miele contiene anche enzimi digestivi e antiossidanti, minerali, acidi organici, vitamine, proteine. Il miele di tiglio ha delle particolari proprietà che lo rendono utilizzabile per diversi scopi terapeutici. Viene consigliato come rilassante ed è in grado di svolgere attività antispasmodiche, visto che va ad operare direttamente sul sistema nervoso con la funzione di un vero e proprio calmante. È inoltre efficace contro la tosse grazie ad un’azione emolliente, mucolitica e antinfiammatoria.
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